La Darbia blog

Dove la natura plasma la roccia

Testo di Claudia Femia

Lun, 24 agosto 2020
Dove la natura plasma la roccia
Accade agli Orridi di Uriezzo, un vero canyon italiano dove la natura dimostra la sua potente creatività. Pareti lisce e levigate, rocce modellate dall’acqua, tortuosi cunicoli e meandri che mi accolgono nelle viscere della terra: uno spettacolo incredibile quello che mi riservano gli Orridi di Uri..
Accade agli Orridi di Uriezzo, un vero canyon italiano dove la natura dimostra la sua potente creatività.

Pareti lisce e levigate, rocce modellate dall’acqua, tortuosi cunicoli e meandri che mi accolgono nelle viscere della terra: uno spettacolo incredibile quello che mi riservano gli Orridi di Uriezzo, autentici canyon della Valle Antigorio, profonde gole scavate dall’azione dei torrenti che migliaia di anni fa scorrevano a valle del Ghiacciaio del Toce.

Quello che la natura ci ha lasciato è il risultato di un secolare lavoro di erosione, la forza dell’acqua ha plasmato le rocce proprio come le mani di uno scultore, creando cavità separate da strette e tortuose gallerie che oggi possiamo percorrere a piedi. Infatti la scomparsa del ghiacciaio ed il prosciugamento dei torrenti hanno lasciato spazio a un vero e proprio canyon asciutto, una formazione geologica di straordinaria bellezza.

L’«Orrido Sud» è forse il più scenografico: lungo 200 metri e profondo almeno 30, ha forme morbide e colori contrastanti. Le alte pareti sembrano recare le tracce delle scanalature prodotte dal moto vorticoso delle cascate d’acqua. E quando tra le fenditure della roccia si fa strada all’improvviso la luce del sole, la natura rivela tutta la sua maestosità.

Prima di tornare alla Darbia, voglio fare un’altra incredibile esperienza: mi avvio verso Maiesso e raggiungo le cosiddette Marmitte dei Giganti, cavità semisferiche scavate dalle acque del fiume Toce. La violenza impetuosa della corrente, trasportando sabbia e ciottoli, ha abraso la pietra con un lungo lavoro di erosione e ha creato una superficie morbida e sinuosa. Fragorose cascate sono incastonate tra rocce dalle forme tondeggianti, dove il torrente si adagia creando specchi d’acqua di colore verde-azzurro.

Il rilassante rumore del fiume che scorre, l’acqua purissima dai colori intensi, l’effetto delle rocce modellate dalla natura mi fanno perdere la cognizione del tempo: nel momento preciso in cui mi accorgo che è ora di tornare, mi sento completamente rigenerata dal panorama. In luoghi come questo si ha davvero l’impressione che le meraviglie della terra possano trasmetterci la grande energia positiva che sale dal cuore del pianeta.