La Darbia blog

Una città da Oscar

Testo di Claudia Femia

Gio, 23 luglio 2020
Una città da Oscar
È Torino la patria del cinema per il 2020, prepariamoci dunque a «un film lungo un anno». È un legame forte quello che unisce Torino al cinema. Un amore che ha radici lontane, un’attrazione da sempre corrisposta, un connubio profondo che ci regalerà emozioni ed esperienze per tutto il nuovo anno. E..

È Torino la patria del cinema per il 2020, prepariamoci dunque a «un film lungo un anno».

È un legame forte quello che unisce Torino al cinema. Un amore che ha radici lontane, un’attrazione da sempre corrisposta, un connubio profondo che ci regalerà emozioni ed esperienze per tutto il nuovo anno. Eventi appassionanti come un film ci attendono in città per tutto il 2020, manifestazioni che ricordano la vocazione cinematografica del capoluogo piemontese e celebrano un importante compleanno: i vent’anni del Museo Nazionale del Cinema, ospitato all’interno della famosa Mole Antonelliana, simbolo e icona della città.

Costruita nell’Ottocento dall’architetto novarese Antonelli, la mitica Mole fu progettata inizialmente come sinagoga e poi divenne proprietà del Comune di Torino che affidò allo scenografo svizzero François Confino l’allestimento del museo dedicato alla settima arte. E non si tratta certo di un museo tradizionale, perché l’idea di fondo è quella di una vera immersione nell’arte cinematografica: il percorso si snoda infatti in un itinerario interattivo dislocato su più livelli, all’interno di uno spazio che si sviluppa a spirale verso l’alto, in uno spettacolare allestimento scenografico.

Costumi, manifesti e locandine, scenografie, ma anche giochi di luce, effetti speciali e ricostruzioni storiche: il visitatore si trova coinvolto in un percorso pieno di inattesi stimoli visivi e uditivi, proprio come se partecipasse ad una vera proiezione. A completare l’esperienza molte postazioni multimediali e ambienti dedicati ai vari generi cinematografici, dal western al musical alla fantascienza.

Proprio al centro del grande spazio interno alla cupola, un ascensore panoramico trasparente attraversa l’intera struttura e permette di salire a 85 metri d’altezza, fino alla terrazza da cui è possibile ammirare lo stupendo profilo della città.

Eventi, incontri, proiezioni, anteprime e visite guidate caratterizzeranno la vita di Torino nei prossimi dodici mesi, un fitto calendario di iniziative per celebrare una città dall’anima “cinema-friendly”. O se preferite… una vera città da Oscar.
L’importante è farsi trovare pronti al ciak!